26 settembre 2010

La Mia Preghiera

"Io mi dico
è stato meglio lasciarci
che non esserci mai incontrati".

E' il Senso di quello che ti ha detto tua sorella Maya.
Nessun Dolore può cancellare la tua presenza con noi.

A volte nella notte mi giro nel letto,
e spero di ritrovarti lì in mezzo, tra me e la tua mamma.

Ovunque tu sia, Amore Mio,
abbi cura di chi un Destino cieco
ha voluto non farci incontrare mai.

Un bacio, cucciolino bello.

23 settembre 2010

Buon Compleanno, Cucciolo

Accendo due candele,
dentro di me,
le guardo bruciare lente.
In silenzio.


Nel giorno del tuo secondo compleanno
non ci saranno feste nè regali,
non come un anno fa.




Quello dell'anno scorso rimarrà l'unico compleanno che abbiamo potuto festeggiare insieme.
Oggi tutti i miei pensieri sono per te.
Per i tuoi occhi che portavano luce e gioia in ogni cosa.
Per le tue manine che mi davano sicurezza
ogni volta che ne cercavi in me.
Per la tua vocina
che nessuna Musica poteva superare in bellezza.


Auguri, Amore Mio.
Mi manchi tanto.
Un Bacio.

17 settembre 2010

Ogni giorno

Ogni giorno che passa,
ogni giorno che è stato messo in Terra,
è una lacrima nuova per Te.
E' impossibile smettere di piangere.
Sembra ci sia soprattutto, se non solo, quello.

Ogni volta che penso a te e ai tuoi capelli biondi,
a te e alle tue corse in braccio al ritorno dal lavoro,
a te e al tuo saluto con la manina,
a te e alla tua risatina,
a te e alla tua rabbia,
ogni volta che viene questo attimo, anche solo un attimo, in cui riesco a farlo,
è una lacrima.
Quell'attimo che la frenesia della Vita mi concede.
Non si può smettere di piangere.
Anche se solo per un attimo.
Anche se ci si sente insensibili a tutto.

Ma non si può non piangere.

11 settembre 2010

Grazie, Cucciolo

Il tuo per la iaia l'hai fatto...

Un bacio, Amore Mio.
Amore disperato della mia vita.

5 settembre 2010

4 Mesi

Tesoro mio,
sono passati 4 mesi.
4 mesi da allora.

In questi ultimi giorni mi è capitato di passare un pò di volte davanti all'Ospedale di Desio, dove sei stato ricoverato fino al giorno prima che tu ci lasciassi.

Ti ricordi che davanti alla tua prima camera, prima che ci mettessero in una stanza isolata viste le tue condizioni, c'era un buco e c'erano tante macchine che ci lavoravano?
E noi ci affacciavamo, anche se tu eri spossato dalla febbre e dormivi buona parte del tempo, a guardare quelle macchine che a te piacevano tanto.

Ti ricordi quella che scavava il buco, la "u-ppa",la ruspa?

Adesso non c'è più quel buco, e non c'è più la ruspa.
Adesso c'è una palazzina, stanno costruendo forse un nuovo reparto, o un parcheggio, non so.

Mi ricordo che in camera con te c'era un bimbo che era in osservazione perchè aveva battuto la testa, e tu giocavi con lui con le macchinine che filavano da sole.

Tutto è andato avanti.
Il bimbo è uscito dall'ospedale, è tornato a casa sua e forse adesso starà più attento quando scende le scale.
Dove c'era un buco e c'erano dei lavori da fare è stata costruita una palazzina.

Solo tu hai dovuto fermarti. Rimanere lì.
Sconfitto dalla malattìa.

Andremo avanti noi, io e la tua mamma, per te e le tue sorelline e con te.
Non è la stessa cosa, è una cosa dolorosa.
Ma solo questo ci rimane.

Resta per sempre con noi, amore mio.

Un bacio dal tuo papy.

3 settembre 2010

Al Nido

Esattamente un anno fa, il tuo primo giorno di Nido.

I giretti in passeggino

Stasera ho portato la tua sorellina, la tua adorata Titti, a fare un girettino fuori, a piedi, dopo cena. Siamo andati a mangiarci un gelato.

Abbiamo fatto il ponte sul Seveso, e abbiamo parlato di quando lo facevamo con te nel passeggino.
Quando, non si sa perchè, ti sporgevi sempre per aggrapparti ai corrimani sul ponte, che a te piacevano un fracco.

L'Ali poi si è ricordata di quando l'abbiam fatta, quella passeggiata, mentre andavamo alla sfilata di Carnevale.
Con lei vestita da Principessa, piena di trucco e con il suo bel  vestito svolazzante, e tu vestito da pulcino (l'Ali mi ha ricordato che quel vestito era di Calla Minni) che te la dormivi nel passeggino.

Secondo l'Ali avevi dei tappi trasparenti nelle orecchie, perchè (dice lei) non potevi continuare a dormire con tutto quel casino intorno, specie quando siamo arrivati nella Piazza delle poste e c'erano 500 bambini urlanti.

Invece tu te la dormivi eccome, sei sempre stato un discreto dormiglione (come la Titti, del resto), bello come il sole nel tuo passeggino col tuo costumino.

Manchi tanto anche all'Ali, lo sai, anche se (almeno con me) non parla molto di te.
Ma le manchi tanto.

Un bacio, cucciolo nostro adorato.
Manchi tanto quaggiù.
Eri la nostra gioia, e quella gioia che ci hai portato dal giorno in cui sei nato rimarrà per sempre con noi. 

Anche se adesso è accompagnata dal Dolore più grande.

Buonanotte Amore Mio.

Il Tuo Papy.

Una Sera

Ciao cucciolino mio bello,
nulla è dovuto.

Lo sappiamo, ce lo hai insegnato tu.

E alla fine, non è andata come doveva.
Continui ad esserci tu nel mio cuore, nei miei pensieri.
E la nostra maledizione continua a camminare con noi.
E' un contrasto stridente, a volte insopportabile, il Vivere quotidiano, il lavorare, il pensare e il preoccuparsi per Altro che non sia Tu.
Ma così vanno le cose. Non posso, non riesco a farci niente.

Tengo per me i miei momenti di Dolore, la fatica e le lacrime. 
Ma mi manchi ogni istante, ogni secondo della mia Vita.
Anche quando faccio o penso ad altro.

Buonanotte, Amore Mio.
Tesoro mio cucciolo.
Un bacio dal tuo papy.